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PROGETTO DI INNOVAZIONE
"QUALITÀ"
Sottotema
"QUALITÀ DEI MATERIALI"
Settore:
PACKAGING
La Banda Stagnata rappresenta uno dei materiali più utilizzati per fabbricare pacakging alimentare.
Si tratta di lamiera di acciaio rivestita in stagno, applicato per immersione (Sn fuso) o per elettrolisi, la lamiera così trattata, è adatta per accogliere alimenti sterilizzati a lunga conservazione (carne in gelatina, pesce sottolio, marmellate, legumi, bevande gassate). Lo stagno, infatti, è un elemento non tossico, che non pone problemi di cessione agli alimenti; inoltre ha il pregio di essere impermeabile allossigeno e alla luce, è infrangibile, rigido, resistente, può essere verniciato, non pone problemi nel processo di sterilizzazione del contenuto. In passato uno degli svantaggi era legato al processo di saldatura effettuato con la tradizionale lega Sn/Pb (avvelenamento da Pb).
Problema tecnologico oggi superato mediante lesecuzione di saldature elettriche.
Per
una perfetta conservazione dei cibi la banda stagnata viene
ricoperta con vernici naturali o sintetiche. Il rivestimento può
essere realizzato con vernici bicomponenti, a base di resine
epossidiche, catalizzate con ammine cicloalifatiche,
caratterizzate (a reticolazione avvenuta) da una notevole
stabilità chimica, meccanica e termica. Questa classe di vernici
non viene attaccata da microrganismi, non assorbe coloranti od
odori e può essere sterilizzata con vapore surriscaldato.
E stato quello di comprendere la natura chimica di eventuali difetti riscontrabili sulle lamiere a banda stagnata e di valutare la loro influenza sia sul comportamento della vernice in soluzioni acide ad alta temperatura, nei confronti degli alimenti destinati ad essere contenuti. A tal fine sono stati selezionati nellambito degli scarti delle materie prime (a seguito del controllo qualità del materiale da immettere in produzione) tre tipologie di difetto (A, B, C) che per la loro incidenza percentuale sono stati ritenuti degni di valutazione.
Inoltre è stata studiata la stabilità ad un simulante acido di un particolare tipo di vernice utilizzata dallazienda.
Lobiettivo
tecnico è consistito pertanto nella potenziale validazione di
questi scarti con conseguente loro immissione nel processo
produttivo e nella determinazione della stabilità chimica della
vernice presa in considerazione.